Dove comprare il filo da pesca?

La lenza è uno degli elementi che giocherà un ruolo chiave nel successo di questa pratica. Inoltre, è necessario acquistare una lenza di buona qualità per assicurarsi di esserne soddisfatti. Per fare questo correttamente, è necessario assicurarsi di andare nei negozi più affidabili per questo.

L’importanza di una buona lenza

Le lenze sono discrete, ma saranno di fondamentale importanza per catturare bene i vostri pesci. A seconda della vostra lenza, aumenterete le vostre possibilità di catturare un buon pesce senza perdere materiale. Infatti, quando si decide di usare una lenza economica, c’è il rischio che si rompa.

Le qualità che una linea può avere variano. Nylon si distinguerà per una buona gestione della potenza del pesce. Per quanto riguarda la treccia, è una risorsa innegabile quando hai bisogno di informazioni precise sull’azione di questo animale acquatico.

Andare nei negozi online specializzati

Per assicurarsi di ottenere la lenza più adatta, si può andare online. In questo modo, hai accesso a diversi negozi online che offrono i migliori articoli disponibili. Tra questi, possiamo menzionare Decathlon.

Specializzato in attrezzature sportive, è naturale che su questo sito troverete anche delle ottime lenze da pesca. Alternative interessanti includono Amazon, ma anche Aliexpress. Per questi siti, dovresti valutare le molte opzioni che puoi trovare. Questo vi darà un’idea chiara di ciò che è più adatto.

Avvicinarsi a un negozio di pesca

Se hai la fortuna di avere un negozio di pesca nelle vicinanze, dovresti andarci. Le lenze disponibili sono di solito progettate per essere ben variate per darvi soddisfazione.

In secondo luogo, hai il vantaggio di poter parlare direttamente con un venditore. Il vantaggio è che puoi chiedere consigli. È molto più facile farlo se sei un principiante. Un altro vantaggio è che non si deve aspettare la consegna.

Comunità di pescatori

Lo sport della pesca è un’opportunità per molte persone di riunirsi intorno ad esso. In questo, spesso si venderanno l’un l’altro l’attrezzatura, e questa è una pratica molto comune. Se state cercando delle lenze interessanti ma non troppo costose, questa è un’opzione da considerare.

Tuttavia, non è facile entrare in una tale comunità. Inoltre, i pescatori si prenderanno la briga di vendere tali materiali per comprarne di nuovi. Per fare buoni affari, tali circoli devono essere frequentati per te, e devi solo fare attenzione a quali.

Come lanciare a mosca?

Per praticare la pesca a mosca, è essenziale praticare il movimento di lancio. Questa è la parte che fa desistere alcune persone perché ci vuole pazienza per imparare. Tuttavia, le cose vanno più velocemente se si sa essere pazienti.

La tecnica di fusione di base

Nella pesca a mosca, sarà possibile decidere diversi stili di lancio. Sta a voi decidere quale vi conviene di più. Tuttavia, tutto partirà da una serie di movimenti di base che dovrete padroneggiare. La prima cosa da fare è sapere come tenere la canna, e si può usare una o due mani.

La prima mossa è quella di sollevare l’asta all’indietro per permettere alla lenza di muoversi in quella direzione. Dovresti poi tenere l’asta nella posizione a ore 13 fino a quando la lenza è sufficientemente tesa. Quando è così, si manda la canna in avanti per permetterle di andare via, poi la si tiene quando la mosca colpisce l’acqua.

Praticare in un ambiente favorevole

Padroneggiare il lancio della mosca non è un evento di un giorno, ed è essenziale prendere il tempo di praticare per ottenere il massimo. Quindi, prima di tutto, è necessario trovare un buon posto che sia favorevole a questo.

Una delle condizioni più importanti è avere abbastanza spazio intorno a sé. In questo modo si eviterà che il filo si impigli in un ostacolo o che il suo percorso venga disturbato. Inoltre, è meglio evitare luoghi dove altre persone potrebbero distrarti.

Buone pratiche da adottare

Ci sono alcune regole da seguire quando si è nuovi alla pesca a mosca e si vuole migliorare. Prima di tutto, non si deve pensare alla cattura dei pesci quando si inizia. L’obiettivo dovrebbe essere quello di regolare prima il movimento per essere il più ottimale possibile.

In secondo luogo, è più pratico non mettere un amo alla fine della linea quando si sta imparando. Può bloccarsi da qualche parte e interferire con il tuo allenamento. Infine, si dovrebbe pensare al tempo e non esitare troppo tra i movimenti.

Pesca con una mosca o un’esca

C’è una differenza tra la pesca a mosca con una vera mosca e l’uso di un’esca. La differenza sarà principalmente che la mosca è molto più leggera. Quindi è consigliabile dare alla vostra linea più lunghezza.

Il peso della linea aiuterà a compensare la leggerezza della vostra mosca. Hai meno vincoli simili a questo quando usi un’esca. Infatti, questo avrà spesso un peso piuttosto conseguente, che potrete scegliere secondo i vostri bisogni.

Quale mulinello per la pesca in mare?

Il mare è uno dei luoghi più interessanti per pescare, a causa della grande varietà di pesci disponibili. Poiché le condizioni non sono le stesse della pesca in acqua dolce, è meglio prendere le misure appropriate. Uno di questi è scegliere il giusto mulinello da mare.

Le specificità dell’ambiente marino

La pesca in mare avrà delle specificità come l’estensione dell’acqua, così come altri elementi che la rendono diversa dalla pesca in un lago o in un fiume. Prima di tutto, hai due possibilità per fare la pesca, o in mezzo all’acqua su una barca o dalla riva.

Entrambi gli stili saranno accompagnati da vari pericoli che vi richiederanno di prendere varie misure. La scelta di una bobina di mare è quindi ben influenzata dalle condizioni geografiche. È necessario prendere in considerazione le esigenze di ogni situazione per fare la scelta migliore.

Le qualità di una buona bobina

Per decidere un modello di mulinello da mare, bisogna prima avere una buona conoscenza dei dettagli che riguardano questo articolo. Per fare questo, è necessario guardare ciascuno dei suoi componenti, e poi determinare quali criteri li renderanno ottimali. Un mulinello è composto da una bobina attorno alla quale si avvolge il filo, una manovella e un gruppo freno.

A seconda delle vostre esigenze, questi componenti potrebbero dover soddisfare criteri specifici. Il tipo di pesce e l’ambiente rendono un modello di mulinello molto efficace o meno. La linea di fondo è che il tutto dovrebbe combaciare nel miglior modo possibile.

Il mulinello per la pesca in mare

La pesca in mare richiederà che tu possa lanciare la canna su una distanza molto lunga. Un buon mulinello da mare dovrebbe essere in grado di immagazzinare una buona quantità di filo. Poi, per evitare il famoso effetto parrucca, è necessario poter fermare il flusso della linea.

Per questo, è necessario avere freni di buona qualità. Infine, i pesci di mare sono generalmente abbastanza massicci. Questo è importante quando si sceglie un mulinello, perché deve essere robusto. Pertanto, si dovrebbe favorire un materiale con una resistenza decente.

Cos’altro ti serve per la pesca in mare

Il mulinello da mare non è l’unico accessorio che devi decidere per la pesca in mare. Devi anche prestare attenzione agli altri dettagli della tua attrezzatura. Per esempio, avrete bisogno di una canna lunga per la pesca da riva, circa 9-10m. Se si pesca da una barca, questo non sarà così necessario, ed è meglio usare una canna di media grandezza, cioè da 4 a 5m. Anche la scelta delle esche deve essere fatta con grande discernimento, in base alle specificità dei pesci che trattengono

Quale esca per le trote nei fiumi?

La pesca alla trota è un’arte, ed è fondamentale decidere i dettagli della tua attrezzatura. Tra l’altro, la scelta dell’esca giusta per la trota deve essere fatta con la massima cura per garantire le migliori condizioni di pesca. L’esca è uno dei dettagli da scegliere bene.

Pesca alla trota nei fiumi

La trota è un pesce d’acqua dolce che si trova in corpi d’acqua come i fiumi. Le condizioni per la pesca di questo pesce variano a seconda delle specifiche di quel fiume. A seconda di questo, un tipo specifico di esca può essere più efficace di un altro.

La pesca alla trota è gestita stagionalmente, dall’inizio di marzo a settembre. Essendo un pesce carnivoro, non è sempre permesso pescarlo tutto l’anno. I dettagli di questo piano possono essere ottenuti dal vostro consiglio locale.

Le dimensioni del fiume

A seconda delle dimensioni del fiume in cui si va a pescare la trota, i dettagli dell’esca giusta possono variare. Più il fiume è compatto e con poca corrente, più i pesci saranno diffidenti nei confronti di elementi estranei che entrano nell’acqua.

È probabile che si allontanino dalle tue esche se arrivano troppo all’improvviso o se sono troppo insolite. Con questo in mente, è meglio usare esche che assomiglino il più possibile alle esche naturali. Idealmente, è meglio usare un’esca non flessibile in questo caso.

La natura dell’acqua del fiume

La chiarezza dell’acqua è una considerazione importante quando si scelgono le esche. In acque chiare si hanno più restrizioni sull’esca da trota che si vuole usare. Questo perché è più facile per il pesce vedere se l’esca è realistica.

Quando l’acqua diventa torbida, è necessario scegliere esche che sono difficili da perdere per i pesci. Saranno molto più tentati di nutrirsi di quando possono vedere bene.

Il periodo dell’anno in cui si pesca

La voracità del pesce per un’esca non sarà la stessa sia che tu sia in alta o bassa stagione. Quando le trote sono abbondanti all’inizio della primavera, saltano prontamente su tutto ciò che vedono che sembra commestibile.

In questo momento, è importante scegliere esche che siano eccezionali. Con il passare del tempo, diventeranno più diffidenti nei confronti delle esche in acqua. Con l’avvicinarsi della bassa stagione, è meglio usare esche che sono più simili a quelle vere. Le esche vere sono ancora meglio in questo periodo.

Quale motore elettrico per il float tube?

Stai pensando di dotare il tuo float tube di un motore elettrico? È possibile. Se il tuo attrezzo per la pesca con il galleggiante è robusto e può sopportare molto peso, puoi motorizzarlo bene. Ci sono molti produttori oggi che offrono motori per tubi da galleggiamento. Potenza, batteria, accessori,… di fronte a questi vari punti, ci si può facilmente perdere nella scelta di tali attrezzature. Scopri i criteri da prendere in considerazione per scegliere un motore elettrico per float tube.

La potenza del motore del tubo galleggiante

Anche se ci sono vari tipi di motori per tubi galleggianti sul mercato oggi, il modello elettrico è ancora il più usato. Uno dei vantaggi di questo modello è che è più pratico e garantisce anche una maggiore mobilità. Richiede anche pochissima manutenzione nel tempo. È alimentato da una batteria.

Per dotare il tuo miglior tubo galleggiante di un motore elettrico, devi prima pensare alla potenza di quest’ultimo. Infatti, per trovare la giusta potenza, bisogna prendere in considerazione le caratteristiche della vostra barca. Puoi scegliere tra 18 lbs e 55 lbs di potenza. Qui, è il peso e la dimensione del vostro tubo galleggiante che conta. Prima di installare il motore, assicurati che la tua barca sia leggera e facile da maneggiare.

Scegliere una batteria per il motore del tubo galleggiante

Questo criterio è importante anche perché da esso dipende il rendimento del motore elettrico e l’autonomia del tuo tubo galleggiante. Dovete sapere che esistono 3 tipi di batterie sul mercato:

  • La batteria al piombo, essendo pesante e meno efficiente. Tuttavia, ha il vantaggio di essere più accessibile in termini di prezzo;
  • La batteria AGM, che ha il vantaggio di essere più leggera e meno costosa. È anche meno sensibile alle vibrazioni e agli urti. Inoltre, è più facile da caricare;
  • La batteria al litio, essendo più compatta e più efficiente. Inoltre, dura più a lungo rispetto ai modelli menzionati sopra. L’unico svantaggio è il prezzo più alto.

Qualsiasi batteria scegliate, non dimenticate di controllarne la capacità. Questo è espresso in Ah. Infine, se scegliete una batteria al piombo, fate attenzione all’acido che contiene. Danneggia il tuo miglior tubo galleggiante quando ci passa sopra.

Altri criteri da controllare

Oltre alla potenza e alla batteria, ci sono altri criteri che meritano particolare attenzione:

  • Il supporto del motore: tutti i migliori float tube avranno un supporto per il motore. Se la vostra barca non ne ha uno, potete comprare un kit di supporto del motore in alcuni negozi;
  • Accessori aggiuntivi, come un vassoio per la batteria. Questa attrezzatura è molto utile perché protegge la batteria dall’acqua, dalle perdite e dagli urti;
  • Prezzo: Il tuo budget può anche essere un fattore nel determinare la tua scelta del motore elettrico del float tube. Per trovare un modello adatto al tuo budget, chiedi e confronta alcuni prezzi.

Qual è il miglior spinnerbait?

Vuoi farti un nome nel mondo della pesca dei predatori? Allora dovresti provare lo spinnerbait. Questa è la versione americana dello spinner. Anche se questa esca non è ancora molto utilizzata in Francia, è un’esca molto efficace

Lo spinnerbait: un’esca all’americana

Lo spinnerbait non ha ancora molti seguaci in Francia. Tuttavia, questa esca, nata negli Stati Uniti, non è solo efficace ma anche molto versatile. Se hai intenzione di pescare i predatori, questa è l’esca che devi avere alla fine della tua linea.

È un’esca con una testa di piombo a forma di pesce. Questa testa è spesso fatta di metallo lucido, cromo o oro. Questa lucentezza è progettata per attirare i pesci. Questa esca ha anche una gonna molto colorata. Più luminoso è il colore della gonna, meglio è. Lo spinnerbait è anche uno spinner a causa delle sue palette metalliche scintillanti e filanti

La scelta del peso dello spinnerbait

Gli spinnerbait condividono quasi tutti le stesse caratteristiche fisiche menzionate sopra. Tuttavia, è possibile trovare diversi modelli di questa esca sul mercato. La prima caratteristica che li differenzia è il loro peso. Questo peso è molto importante e determina il comportamento effettivo dell’esca in acqua.

Il peso dello spinnerbait è anche l’elemento da prendere in considerazione a seconda se si pesca in acque più o meno calme o profonde. Il principio è che più l’acqua è calma, meno piombo è necessario. D’altra parte, se non hai bisogno di andare in profondità, non hai nemmeno bisogno di uno spinnerbait pesante. Il miglior spinnerbait è quello che ti permette di pescare adeguatamente nel tipo di acqua che scegli.

Scegliere il colore dello spinnerbait

Non c’è una vera correlazione tra il colore dello spinnerbait e il tipo di pesce che cattura. D’altra parte, è chiaro che i colori delle pale e della testa di piombo giocano un ruolo molto importante. Infatti, se si pesca in acque chiare, l’esca migliore da usare è quella con lame cromate o argentate.

D’altra parte, quando si pesca in acque più o meno colorate, è saggio optare per le palette dorate. Tuttavia, bisogna notare che in acque troppo colorate, il miglior spinnerbait è quello colorato. Per quanto riguarda il colore della gonna, il meglio di questa esca mostra sempre colori che mescolano toni caldi e freddi. Inoltre, più è appariscente, meglio è.

Alcune marche di spinnerbait

Quando si tratta di spinnerbaits, puoi trovare tutto su internet. Tuttavia, bisogna notare che solo gli spinnerbait di qualità sono raccomandati per voi. Se è la prima volta che usi uno spinnerbait, troverai i migliori modelli nei prodotti delle marche Strike King, Booyah o Lil Hustler. Dopo di che puoi anche provare altri spinner di altre marche che potrebbero benissimo permetterti di fare una bella cattura.

Dove trovare la falena della pesca?

Nella pesca, è possibile utilizzare una serie di esche per catturare diversi tipi di pesce. Mentre alcune esche, come i vermi, sono particolarmente versatili, altre sono più specifiche. Questo è il caso della falena del pesco che è particolarmente raccomandata per le trote. Diamo un’occhiata più da vicino a questa esca molto speciale.

Cos’è la falena della pesca?

Una falsa falena della cera, un verme dell’apiario o una falena dell’apiario, questi sono i nomi dati a questa larva biancastra. La falena del pesco è infatti la larva di un insetto notturno che ha molto in comune con la falena. Le larve di questo insetto assomigliano ai bruchi, ma soprattutto le larve che si trovano in acqua dolce.

La dimensione della falena varia da 1,5 a 2 cm e il suo colore può essere bianco o giallastro. Alcune falene possono essere di colore grigiastro. La falena si nutre di miele, ed è per questo che si trova principalmente negli alveari. Questo spiega i diversi nomi.

Dove comprare falena per la pesca?

In passato, i pescatori dovevano andare da un apicoltore per le tarme della pesca. Infatti, siccome queste larve crescono negli alveari prima di diventare farfalle, è normale che bisogna conoscere un apicoltore per averle. Se sei un apicoltore e un pescatore di trote, puoi usare i tuoi alveari.

In caso contrario, si possono trovare più o meno facilmente le falene nei negozi. Il fatto è che la falena è in aumento da anni, quindi si può essere sicuri di trovarla in qualsiasi negozio di articoli da pesca. È anche possibile ordinare la tigna online, ma bisogna assicurarsi che le condizioni di conservazione siano rispettate.

Le diverse varietà di falena della pesca

Gli allevatori di falene da pesca hanno fatto delle selezioni in modo che ora troverete tre tipi di falene da pesca sul mercato. La falena del pescopiù comunemente scambiata è la falsa falena bianca. Si noti che alcune persone usano il nome di falena dorata per questa varietà di falena. Se c’è un consiglio da seguire alla lettera, è quello di scegliere falene vendute all’ingrosso. Controllare la confezione, le falene devono essere messe in un secchio con trucioli di legno.

Al secondo posto ci sono le falene rosa. Per la maggior parte, questa varietà di falena non ha caratteristiche speciali. Hanno le stesse caratteristiche delle falene biancastre con due eccezioni. Le falene rosa hanno un colore rosa e alcune sono più paffute.

Infine, avete quello che viene comunemente chiamato minitail. Come suggerisce il nome, queste sono piccole falene. Le larve di questa varietà sono lunghe fino a 1 cm. Sappiate che il minnow è molto efficace quando si pesca la trota in acqua bassa.

Come pescare con uno streamer?

Quando si entra nel mondo della pesca, si scopre che ci sono molte tecniche diverse per catturare i pesci. Uno di questi è la pesca con lo streamer, che consiste nell’utilizzare un’esca, lo streamer. Tuttavia, per avere successo con questa tecnica, è necessario un certo know-how. Ecco come pescare con uno streamer.

Cos’è la pesca con lo streamer?

Prima di parlare delle tecniche per una pesca di successo con lo streamer, è meglio spiegare cos’è. Infatti, la pesca a streamer consiste nell’utilizzare una mosca artificiale con un incentivo. In ogni caso, questa esca durante il suo utilizzo imita piccoli pesci come sculpins, spinarelli, piccole trote e altri che si trovano nei laghi e nei fiumi. È il comportamento di questi pesci che deve essere imitato con questa tecnica di pesca.

Come pescare con uno streamer

Come detto sopra, il successo della pesca con lo streamer dipende da alcuni punti, e questi consigli ti saranno di grande aiuto.

Scegliere una stella filante per conigli con un colore appariscente

Per cominciare, è importante scegliere il giusto streamer. Se vuoi catturare buone trote, dovresti scegliere un modello in pelo di coniglio. All’inizio della stagione di pesca, un coniglio con due colori (chartreuse e nero) farà il trucco. Per quanto riguarda il flash, sta a voi immaginare come può essere realizzato. Per esempio, è possibile utilizzare fibre di cristallo dietro lo streamer.

Adattare le sfere di tungsteno

Per lo streamer da pesca, si può scegliere tra la palla e l’affondatore per assicurare il movimento dell’esca. Il vantaggio della palla di tungsteno è che è più pesante e dà allo streamer un movimento migliore. È anche più efficace nell’innescare l’attacco dei pesci, specialmente delle trote.

Trovare la zona dove si trovano i pesci

Essere un pescatore non significa solo lanciare una lenza e sedersi pazientemente ad aspettare che un pesce abbocchi. Infatti, è molto importante saper leggere l’acqua per sapere dove si trova la preda? Non esattamente, ma almeno il più vicino possibile. Per esempio, la trota iridea vive in gruppi, soprattutto durante l’apertura. Quindi ricordatevi di scegliere un posto tranquillo. Per quanto riguarda gli ami per la pesca allo streamer, puoi usare 4 o 6 ami con sfere di tungsteno di almeno 4 mm.

Tutto il resto dipende dall’animazione

Un vero appassionato di pesca sa molto bene che sapere come animare l’esca in modo corretto è molto importante. Questo vale anche per la pesca con lo streamer. Lo streamer deve essere fatto per vivere il più possibile, che si tratti di pesca in lago o in fiume. Per esempio, è possibile utilizzare la corrente. Questo significa usare il getto a valle e il getto incrociato. Per andare in profondità, puoi usare il lancio a monte. Quindi, mettete la mosca vicino alla riva, lasciatela affondare ed essere portata via dalla corrente. Muovi l’esca rapidamente da 30 a 50 cm a valle prima di riportarla nella sua posizione iniziale. Questo è il modo per far attaccare il pesce, ma ci vuole un po’ di pratica.

Quale amo da pesca per carpfishing?

Il carpfishing può essere praticato tutto l’anno ed è molto popolare tra gli appassionati di pesca. Inoltre, la pesca di questo tipo di pesce può essere fatta sia di giorno che di notte. E non è tutto! La pesca alla carpa è un’opportunità per voi di catturare dei bei pesci. Il peso di questi pesci è di solito intorno ai 10 kg e più (fino a 20 kg). Tuttavia, come per altri pesci, la pesca alla carpa implica anche la scelta dell’amo giusto da usare. In questo articolo troverai tutto quello che devi sapere sulla scelta dell’amo giusto per una pesca alla carpa di successo.

L’amo, un elemento essenziale per la pesca della carpa

Non dovete sottovalutare la scelta dell’amo da carpa che metterete alla fine della lenza. L’amo è un elemento essenziale per la pesca in generale e per il carp fishing in particolare. Infatti, come detto sopra, la carpa è un pesce piuttosto grande, e la sua cattura richiede un amo forte e affilato. Se scegliete l’amo sbagliato, avrete più probabilità di trovarvi di fronte a degli stalli (a causa di un amo che si apre nel mezzo di un combattimento, per esempio).

Tuttavia, il mercato offre attualmente una vasta scelta di ganci con caratteristiche estremamente varie. È facile perdersi, soprattutto se sei un principiante nel campo. Con queste poche righe qui sotto, vi guideremo affinché non facciate un errore nella scelta del vostro amo da carpa.

Come scegliere la forma e la punta dell’amo

Come avrete sicuramente notato, i ganci disponibili sul mercato si diversificano costantemente. È soprattutto attraverso il tipo di forma e la punta che questi ganci differiscono l’uno dall’altro. In molti modi, gli ami con un gambo dritto e una punta interna sono i modelli più popolari. Questi tipi di ganci sono classificati come “ferro-forte”, cioè molto robusti. Questi sono i tipi di ami ideali per la pesca alla carpa in acque congestionate (per esempio, legno morto) o in acque correnti (fiumi).

A parte questo, usate sempre un amo con una punta affilata, in modo che la carpa possa tenerlo una volta ingoiato.

La questione della dimensione dell’amo per la pesca della carpa

La scelta della dimensione dell’amo da carpa dipende dalla dimensione dell’esca da utilizzare. Ovviamente, più grande è l’esca, più grande è l’amo che si usa (misura da 1 a 4). Se l’esca che hai intenzione di usare è piccola, opterai ovviamente per gli ami piccoli (dalla taglia 4 alla 8).

Come pescare con un jig?

C’è una grande varietà di accessori disponibili per iniziare a pescare. Il jig è una delle esche più popolari per questa pratica. È essenziale procedere in modo specifico per sfruttare al meglio il potenziale di questa esca.

Il jig, un’esca per molte situazioni

Fondamentalmente, il jig è un’esca usata principalmente per la pesca in mare. Ma ha qualità versatili, il che lo rende un vero vantaggio anche per la pesca in acqua dolce. Il jig si distingue per il fatto che è un’esca che imita molto bene l’aspetto visivo di un pesce.

Inoltre, questa esca è anche in grado di produrre vibrazioni che danno l’illusione di un’esca reale al pesce. Tutto quello che devi fare è scegliere la giusta canna da jig e sarai pronto per molte situazioni di pesca diverse. Il pesce che vuoi catturare è il fattore più importante da considerare quando scegli la tua attrezzatura.

Scegliere la dimensione e l’aspetto visivo

Uno dei dettagli che distinguono le maschere l’una dall’altra è la loro dimensione. È possibile trovare modelli lunghi solo pochi centimetri, ma anche jigs che sono grandi come pesci. Dovete decidere di cosa si nutre il vostro target di gioco.

Per quanto riguarda l’aspetto, avete una grande varietà di scelte. La cosa importante da scegliere qui è certamente il colore. Se vuoi che la tua canna da jig porti pesci marini, dovresti favorire i colori brillanti. Nel caso dell’acqua dolce, i colori realistici e sommessi funzioneranno meglio.

Decidere su una canna

La scelta di una canna da jigging deve essere fatta in funzione del pesce, ma anche del tuo livello di esperienza. Deve semplicemente essere abbastanza forte per far fronte a qualche pesce.

Anche la leggerezza è necessaria, e in questo senso, le alternative più valide sono quelle fatte di carbonio. Le dimensioni possono davvero variare, e stiamo parlando di modelli che vanno dai 3m ai 6m. Il mulinello è di solito intorno ai 3000 – 4000, e bisogna davvero scegliere caso per caso.

Impostare bene la dima

Affinché la dima vi serva bene, è necessario scegliere il montaggio giusto. Tra le altre cose, devi decidere se usare una clip o una girella. La prima soluzione ha il vantaggio di essere semplice da montare, oltre ad essere leggera. La girella è più interessante se hai paura che la tua esca giri troppo e causi il wigging.

La girella è più interessante se sei preoccupato che la tua esca giri troppo e causi ondeggiamenti, ma deve essere montata con più precisione ed è leggermente più pesante della graffa. Indipendentemente dalla scelta fatta qui, la tua canna da jig sarà di grande aiuto se sai fare dei buoni nodi. Tra quelli che sono essenziali da conoscere c’è il nodo Palomar, ma le versioni da usare sono molto più ampie.